Intervista doppia: I FINALISTI

Logo Champions SIFCi siamo. Nel prossimo weekend ci saranno le finali delle due competizioni della SIF. E se in Europa SIF c’è ancora incertezza su chi saranno le due squadre finaliste, in Champion’s SIF ci sono due fantallenatori che già fremono da oltre una settimana in attesa del verdetto. A Pisa e Roma l’attesa è tanta. E chissà che sta passando nella testa di Fabio Nepi e Alessandro Costa, i Presidenti rispettivamente di Evribadi e US Cayo Costa, che sono ad un passo dall’alzare la prima Champion’s SIF della storia, che tra l’altro gli darà l’opportunità di competere per la Supercoppa SIF e per il Mondiale per Club. La sfida sarà palpitante, due squadre considerate tra le migliori fin dall’inizio della stagione. La Cayo Costa ha dominato il girone ottenendo 15 punti sui 18 disponibili. La Evribadi è arrivata invece seconda nel girone, con 10 punti realizzati, dietro alla Real Tripodi. Agli ottavi i pisani hanno eliminato in rimonta l’Hellas Barillo vincendo 4-2 in trasferta dopo aver perso l’andata 2-3, i romani hanno invece battuto il Real Milha battendolo 2-0 nel ritorno dopo il pareggio dell’andata. Più agevoli i quarti per entrambe, doppa vittoria per l’Evribadi contro un’altra squadra calabrese l’Atletico Cucè, mentre la Cayo Costa schianta 5-0 nel ritorno i salentini della Red Devils dopo la sconfitta di misura dell’andata. In semifinale continuano le passeggiate della Cayo Costa che elimina con un totale di 4-1 l’Atletico Manontroppo. Incredibile invece il passaggio del turno della Evribadi che, dopo aver perso 3-1 l’andata, riesce a vincere 4-1 negli ultimi minuti grazie ad una rete di Salah nel finale del posticipo.

Ma ora facciamo due chiacchiere con i due finalisti.

Allora, sei in finale, sensazioni?

Fabio: Grande emozione e molto onorato di partecipare alla prima finale di Champions SIF. Ad inizio anno era un sogno, in un paio di momenti durante i turni ad eliminazione diretta un’utopia ora è realtà, tra l’altro contro Cayo Costa l’avversario più temuto da inizio anno.

Alessandro: Incredibile, queste annate non capitano sempre, che sia capitata proprio nell’anno della prima Champion’s SIF fa effetto. È veramente una manifestazione entusiasmante, sono molto contento di partecipare a tutto questo.

A chi devi principalmente l’arrivo all’ultimo atto della competizione?

Fabio: Beh Higuain sarebbe scontato, Salah che ha fatto il gol al 90’ della semifinale è banale, ti direi lo devo ad un gran bel culo che ha voluto che i turni di SIF fossero quasi sempre quelli in cui ho totalizzato più fantapunti.

Alessandro: Difficile sceglierne uno, Higuain ce l’avevano tutte le 4 quattro semifinaliste, quindi il suo contributo è stato fondamentale si, ma solo con lui non vai da nessuna parte. Ha ha ha non è vero è tutto merito di Higuain, che logora chi non lo ha!

Qual è stato il momento più emozionante, quello dove magari pensavi di uscire, o un momento che ti ricordi particolarmente?

Fabio: Beh la semifinale di ritorno! Perso 3-1 all’andata sotto i gol di Suso, Bruno Fernandes e Rigoni (questi ultimi 2 miei pupilli degli ultimi 3 anni di fantacalcio eccetto quest’anno) ho beccato al ritorno un 8,5 di Buffon che mi ha fatto prendere +3 di modificatore e il gol di Salah il lunedì sera mi ha dato il definitivo 4-1 per una rimonta insperata alla vigilia.

Alessandro: Il quarto di finale contro RED DEVILS, all’andata persi 2 a 1 ma poteva finire peggio, il ritorno è stato un 5 a 0 netto, ovviamente Kekko si è scagliato contro higuain che fece una doppietta, ma fu una vittoria corale, che mi ha fatto veramente capire che potevo puntare al bersaglio grosso.

Eri tra i favoriti fin dall’inizio, ti è mai pesata l’ansia da prestazione?

Fabio: Ad inizio anno no perche nonostante Higuain e Kalinic avevo sbagliato le riserve a centrocampo. Dopo il mercato di gennaio con l’acquisto di Salah e sistemato il centrocampo credevo fortemente nei primi 4 posti.

Alessandro: Sta salendo ADESSO, essere arrivati fin qui, tutto il percorso alle spalle, solo ora ti rendi conto di quello che hai fatto, speriamo di rimanere compatti e concentrati.

Quali sono le prime due cose che ti vengono in mente se ti dico di pensare alla città dell’avversario?

Fabio: Solo una: La Città più bella del mondo

Alessandro: Se penso a Pisa mi viene in mente Verdone in un sacco bello, quando elenca le città della toscana: firenze, siena, PISA, lucca https://www.youtube.com/watch?v=0EEhWevVc0M e quando da giovani siamo andati in vacanza per 2 anni di fila a Torre del Lago, in campeggio (ovviamente 3 su 4 fanno ancora il fantacalcio) e ricordo una gita a Pisa dove ci fecero un ritratto, chissà che fine ha fatto! Sembravamo tutti uguali.

Come sta andando in campionato?

Fabio: Sono primo con 7 punti di vantaggi a 5 giornate dalla fine. Ho perso 3 punti proprio questa settimana e me la sto facendo addosso dalla paura di perdere un campionato dominato dall’inizio alla fine. Ho brutte sensazioni…

Alessandro: Vinto il campionato di apertura, ora sono primo in quello di clausura

C’è qualcuno che ha seguito particolarmente la tua “cavalcata in champion’s”?

Fabio: Non saprei dirti sinceramente, però il raggiungimento della finale l’avevano notata in diversi.

Alessandro: Diciamo che mi sono stupito di quanti mi abbiano chiesto come sta andando e quanti seguono con attenzione, però il pensiero va ad Antonio, un ragazzo che mi ha definito il Guru del fantacalcio, mi ha chiesto un paio di consigli nell’anno giusto, in cui effettivamente fino ad ora non ho sbagliato nulla, e questo mi ha relegato nell’olimpo dei consiglieri fantacalcisitici.

Come scegli in caso di ballottaggi difficili? Monetina, intuito, chiedi consiglio a qualcuno che di solito ci azzecca?

Fabio: Ultimamente ho chiesto un paio di volte consiglio ad un mio nipotino di 10 anni che nonostante l’età è un grandissimo intenditore di calcio e ha già iniziato da un paio di anni l’attività di Fantallenatore. Pensa che 2 anni fa mi disse: “occhio a Rabiot che è un bel centrocampista”

Alessandro: Intuito, si vince da soli e si sbaglia da soli, e poi citando un caro amico: “vedete ragazzi il fantacalcio è un insieme di … “ non posso aggiungere altro prima della finale, non vorrei che il mio avversario ecco carpisse segreti.

Segui spasmodicamente e in diretta tutte le partite da Verona Empoli del sabato alle 18 fino al posticipo Bologna-Torino del lunedi? O hai un atteggiamento più rilassato e distaccato?

Fabio: Ormai seguo pochissimo. Le uniche partite che seguo 90’ sono quelle del Pisa allo stadio e quelle di Champions quelle più belle. In campionato è difficile che segui 90’ una partita, ultimamente. Diciamo ormai guardo il calcio per giocare al fantacalcio.

Alessandro: Sento il bisogno di disintossicarmi dal fantacalcio, mai come quest’anno ho seguito così tante partite. Non vedo l’ora che arrivino gli europei, quasi non mi ricordo che significa guardare una partita solo come tifoso.

Quanto è importante in percentuale la scaramanzia per te al fantacalcio?

Fabio: Quasi per nulla. Mi piace gufare tantissimo il mio avversario (quelli della mia lega non quelli della SIF [ovvimanete a quest’ultima frase non ci crede nessuno n.d.r.]) ma solo per farsi due risate

Alessandro: ZERO Scaramanzia, ZERO Culo.

Da quanto tempo sei un fantallenatore? Hai mai cercato di smettere senza riuscirci? O iniziato la stagione giurando a te stesso “se non vinco neanche quest’anno mollo tutto e mi dedico al fantabocce”?

Fabio: Sarà 15 anni più o meno. Ultimamente ho esagerato facendo 5/6 fantacalci all’anno, addirittura Fantagazzetta mi ha inviato un pop-up dicendo che ho raggiunto il massimo numero di leghe consentite per account. Ho deciso che il prossimo anno diminuirò drasticamente.

Alessandro: Fantabocce non è tanto diverso da fantacalcioboccea 😉 ma la verità è mai. Non ho mai pensato negli ultimi 20 anni di saltare un campionato, nemmeno dopo le annate peggiori; non nascondo che ci sono state.

Chi vorresti togliere al tuo avversario per la finale?

Fabio: Morata e Perotti

Alessandro: Higuain, che domande, tanto poi se dico un altro chi la sente la Lobby dei fantallenatori frustrati.

Giunto a questo punto preferiresti la vittoria della Champion’s o lo scudetto della tua lega?

Fabio: A inizio anno dissi SIF. Giunto a questo punto se perdessi lo scudetto sarebbe una sconfitta veramente dura da digerire perchè vorrebbe dire avere buttato un campionato clamorosamente. La finale di SIF è già una vittoria.

Alessandro: La champion’s SIF.

Credi che esulteresti se, durante la finale, un tuo giocatore segna un gol decisivo contro la tua squadra del cuore?

Fabio: Non può capitare, purtroppo. Tifo Pisa e la A è lontana. Però ti posso dire che potrei esultare per un gol della Fiorentina che mi sembra già tanto!

Alessandro: Si, Senza Dubbio

Come sono andate le squadre della tua lega in SIF quest’anno? Avete cazziato qualcuno per scarso impegno? Ci sono stati perculeggiamenti per eliminazioni sfigate o imbarazzanti?

Fabio: Purtroppo sono uscite tutte troppo presto, al 2° turno ero rimasto solo io. Sono super convinto, però, che i prossimi anni si faranno valere perchè sono molto competenti e appassionati. Sull’impegno non ho il minimo dubbio perchè nella nostra lega l’imperativo è divertirsi ma essere seri nell’impegno preso.

Alessandro: Ma diciamo che tutto si è svolto nella media, l’unico evento da segnalare un derby agli ottavi di europa league che ha visto prevalere di misura una sull’altra lasciando le prese per il culo nell’ambito che conosciamo.

Fai un fioretto in vista della finale.

Fabio: Giuro che se vinco non prendo per il culo il mio vice-rivale-labronico Marco per un paio di settimane. Sarà durissima ma posso farcela.

Alessandro: Se non ricordo male una domanda del genere c’era stata rivolta come presidenti della lega, allora me la cavai con una non risposta. Adesso sono costretto ad espormi, anzi no, zero scaramanzia.

Ci puoi anticipare la formazione per sabato? Quali sono i giocatori che scrivi per primo nell’elenco senza neanche guardare il calendario?

Fabio: buffon-murillo-de silvestri-cannavaro-chiellini-allan-biglia-saponara-higuain-salah-X. Dubbio grosso tra Kalinic e Pinilla. Scioglierò solo alla fine ma credo preferirò il cileno così elimino anche il rischio di esultare per un gol viola! (e invece dovrà esultare per Kalinic, visto che Pinilla dopo questa intervista si è rotto n.d.r.). Voglio fare l’in bocca al lupo e i complimenti al mio avversario: che vinca il migliore e se sarai te sarò contento di aver perso contro una delle squadre più forti da inizio anno!

Alessandro: Lo zoccolo duro, la spina dorsale,i riconfermati del campionato di apertura, i miei pupilli: SPORTIELLO, WIDMER, PAPU GOMEZ e HIGUAIN. Due sono in diffida, speriamo bene.